Crateri nei quali molle si adagia la mia femminilità. Larga figura ombrosa rotonda e pallida. Rimbalza e vaga senza gravità. Nel mondo le regole crudeli dell'amore incalzano. E muore la mia volontà nei crateri.
Chiara, consapevole, corposa. Si sente il femminile, il volatile sognatore, si sente la giovinezza commista a tutti i problemi che essa può portare. La retorica e le immagini inoltre, ci stanno a pennello, e il distico: " Rimbalza e vaga/ senza gravità" mi ha molto colpito.
Una bella poesia.
RispondiEliminaUn abbraccio
bella, una sottile presa consapevolezza di se
RispondiEliminaUna sola parola: emozionante.
RispondiEliminaGrazie gente, troppo gentili! Un caloroso (sul vero senso della parola, dato che ui ci sono 40 gradi) abbraccio! :)
RispondiElimina@toupie: hai capito il vero senso... :)
molto bella Crì...amo il tuo modo di scrivere...
RispondiEliminaBella davvero! complimenti
RispondiEliminaChiara, consapevole, corposa. Si sente il femminile, il volatile sognatore, si sente la giovinezza commista a tutti i problemi che essa può portare. La retorica e le immagini inoltre, ci stanno a pennello, e il distico: " Rimbalza e vaga/ senza gravità" mi ha molto colpito.
RispondiEliminaPiaciuta.
Un saluto.
Fabio.