mercoledì 16 giugno 2010

Leggere e rileggere, ma perché, se poi sai come finisce?


Orgoglio e pregiudizio, è la terza volta che leggo questo romanzo.
Mi è capitato più volte di rileggere una storia che avevo già letto, non so perché, forse per tentare di capirla meglio, per godere di ogni sfumatura o, molto probabilmente, per rivivere le emozioni dei miei protagonisti preferiti.
Il primato lo detiene "Il conte di Montecristo": letto ben 13 volte!
"Il signore degli anelli", circa tre volte.
"Il fu Mattia Pascal", un paio di volte.
"La famiglia di Pascual Duarte" un paio di volte.
E forse anche "Angeli e Demoni" un paio di volte.
Ah, dimenticavo "Robinson Crusoe", ma quello solo per sostenere l'esame di Letteratura inglese I, altrimenti non mi sarei mai sognata di leggere più di una volta il Robisnon, senza offesa per Defoe, ma se solo lo avesse curato un po' di più, sarebbe magari più gradevole, invece di inserire 7 pallosissime pagine che spiegano come fare il pane!

Qual è il romanzo che avete letto più volte, e perché?

3 commenti:

  1. ho letto due volte "sulla sponda del fiume di Piedra mi sono seduta ed ho pianto" di Paulo Coelho, ed entrambe le volte, devo ammetterlo, ho pianto a dirotto...
    Non rileggo i libri quasi mai per un paio di motivi:
    1) sono curioso e quindi ogni titolo mi attrae
    2) mi piace l'idea che ogni lettura mantenga una sorta di segreto intimo, che non vogoio svelare

    complimenti per aver letto 13 volte "il conte di montecristo"

    un abbraccio

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  2. Non ricordo quale sia il romanzo che ho riletto più volte. Forse Il Gattopardo e i Vicerè.
    Di certo Orgoglio e pregiudizio merita una seconda lettura.

    Un abbraccio e buona giornata!

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  3. @Kylie: uff, non ho letto nessuno dei due, ne ho solo studiato la critica...
    Una buona giornata anche a te

    @Ruz: non so perché ma a me Coelho non mi ispira molto... a pelle proprio mi fa antipatia! Forse perché tutti lo esaltano... E' come il Fabio Volo brasiliano! ^^
    Per quanto riguarda il segreto intimo della lettura, la condivido sebbene sia convinta che, per capire bene una storia, sia necessaria una rilettura...
    Il Conte di Montecristo è il mio romanzo preferito (non si notava, vero?) e ogni volta nel rileggerlo riscopro sempre le stesse emozioni, gli stessi dispiaceri, la stessa suspance...anche se so come va a finire!!! O__o

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